Sabato 18 gennaio, dalle h. 9,30 alle h. 12,30, i locali del Complesso Scolastico Cardinal Ragonesi, sito al n. 23 di v. IV novembre, Viterbo, saranno ancora una volta aperti e disponibili ad accogliere chiunque voglia informarsi rispetto alle opportunità formative offerte dall’Istituto.
Il Complesso comprende un asilo nido autorizzato, una scuola dell’infanzia paritaria bilingue (Casa dei Bambini) ed una scuola primaria convenzionati con l’Opera Nazionale Montessori, ove opera esclusivamente personale formato per l’insegnamento secondo, appunto, il metodo montessoriano.
Sarà possibile visitare le aule, i laboratori, la mensa, l’orto, ove si svolgono le attività dei piccoli ospiti, e conoscere le insegnanti e le operatrici che vi svolgono la propria opera.
Il Complesso, inoltre, garantisce la continuazione del noto Liceo Scientifico Paritario, presente da decenni nella città di Viterbo, caratterizzato dal valore culturale e formativo cui erano ispirati i principi dei Padri Maristi, fondatori del Liceo riconosciuto legalmente nel 1955, divenuto paritario nel 2001 ed attualmente gestito dalla A.Pe.M. Associazione Pedagogia Moderna, di ispirazione laica, che alla “vecchia” impronta lasciata dai Fratelli Maristi affianca l’innovazione tecnologica ed internazionalista. L’attrezzatura tecnologica e tutte le risorse strutturali sono di alto livello, per offrire il massimo ai ragazzi che lo frequentano. Il Liceo Cardinal Ragonesi si avvale inoltre di convenzioni di collaborazione con Enti prestigiosi (British Schools of English, Link Campus University, Accademia di Belle Arti di Viterbo), che supportano e arricchiscono l’offerta formativa dell’Istituto con progetti e proposte di stages.
La volontà di innovazione è dimostrata anche dall’avvio, già da questo anno scolastico 2019/2020, della sperimentazione dell’unico liceo quadriennale internazionale ad indirizzo scientifico della provincia di Viterbo, autorizzata dal MIUR e quindi con valore legale, che permette l’acquisizione del diploma (maturità scientifica) in quattro canno e quindi con un anno in meno rispetto ai corsi di studio quinquennali tradizionali, ed allineando la durata complessiva del percorso di studi a quella europea. Quindi, non solo i ragazzi potranno fruire di un percorso didattico rinnovato, anche dal punto di vista metodologico, ma avranno la possibilità di introdursi con un anno di anticipo sia nel mondo universitario che, volendo, in quello lavorativo.
Ricordiamo che il liceo quadriennale ha un piano di studi del tutto corrispondente a quello quinquennale, ma potenziato con l’aumento di un’ora settimanale di lingua inglese e con l’introduzione di altre discipline: Diritto e cultura di impresa ed Informatica; inoltre si offre, a titolo facoltativo, l’insegnamento della Lingua spagnola. Ovviamente, sia per la riduzione della durata del percorso, sia per l’arricchimento formativo, sono più impegnative e lunghe le lezioni, che inizieranno in anticipo, il 7 settembre 2020, rispetto al calendario scolastico regionale e prevedono un carico settimanale di 30 ore, dal lunedì al venerdì, garantendo comunque il sabato libero, salvo particolari attività di progetto da attivare nel corso dell’anno. Va sottolineato che la sperimentazione è costantemente controllata dal Ministero dell’Istruzione.
Ribadiamo quindi il nostro motto: NOI FINIAMO (un anno) PRIMA!
Sabato 18 gennaio sarà possibile visitare le aule ed i laboratori ove si svolgono le lezioni del Liceo scientifico, e conoscere i docenti, selezionati per l’adeguatezza dei titoli posseduti e per la provata competenza nello svolgere la propria opera.